La Madison Avenue di Bergamo

Eccola, com'era nei primi anni del Novecento: elegante, ampia, signorile. Una sorta di costola, di Madison Avenue, della città di Bergamo, con le palazzine Liberty o di un'architettura comunque raffinata, robusta e al tempo stesso leggiadra. Nulla di trascendentale, di evocativo, men che meno di anticipatorio o all'avanguardia al confronto con l'idea di città sobria, pragmatica, funzionale. Nulla di mirabolante, eppure mille anni avanti rispetto al serpentone ininterrotto di auto, moto, rumori, smog, che nel frattempo si sono impossessate di quella via, a senso unico, pure di ansia e follia. 

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

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