Bergamo in cartolina

Ci sono le curve a gomito, le curve arrotondate e le curve pericolose (delle strade, e a volte pure delle donne). Poi c'è questa, la curva degli edifici tra piazza Pontida e via Sant'Alessandro, uno degli angoli più caratteristici di Bergamo bassa, qui fotografata nello splendore degli anni Sessanta o forse addirittura Cinquanta.

Una cartolina delle Edizioni Muzio rimasta intonsa, mai spedita, eppure arrivata lontanissimo, fino a noi, che la guardiamo ora con gli occhi bramosi della nostalgia, apprezzandone sia l'insieme sia i dettagli: l'insegna dei Gelati Bar Caffè Diana, la Fiat Seicento bicolore, con il tetto scuro, in basso, a destra, o l'auto con gli pneumatici bicolore, come si usava allora… Ed è strano e normale insieme che un'immagine senza quasi anima, adesso viva, quasi si animi e assuma un'esistenza propria, ricordandoci che l'epoca è diversa ma quello scorcio di città rimane lo stesso.

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

Ne riparliamo tra cent'anni...

Dalla cornice di Porta San Giacomo

Quando loro eravamo noi